Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media – curriculum Industria dei giochi e gamification

Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media Online curriculum Industria dei giochi e Gamification – il Corso in breve

Il Curriculum Industria dei Giochi e Gamification ha l’obiettivo di formare figure nell’ambito del contesto mediale di riferimento (editoria, giornali, cinema, radio, televisione, piattaforme web, blog, social) e delle dinamiche sociali, culturali, giuridiche, tecnologiche ed economiche ad esso correlate, anche con attenzione al campo degli eventi culturali e della comunicazione istituzionale e d’impresa.

Mentre il primo anno offre una formazione comune ad entrambi i curricula, integrata da un insegnamento caratterizzante nel campo delle scienze della comunicazione sociologica (curriculum 1) e dell’informatica (curriculum 2), il secondo anno offre una formazione integrata con attività formative caratterizzanti.

Infine, il terzo anno completa la formazione metodologica e tecnica integrata dalla conoscenza della lingua inglese e delle conoscenze interdisciplinari offerte nei tirocini formativi e dai seminari organizzati dall’Ateneo.

Il curriculum “Industria dei giochi e gamification” prepara laureati in possesso dei paradigmi disciplinari delle scienze umane e sociali e di competenze tecnologiche e gestionali e funzionali per operare nell’industria dei giochi digitali e nelle realtà progressivamente interessate dall’emergenza fenomeno della ludicizzazione. L’attenzione viene poi rivolta anche agli aspetti socio-pedagogici, di design e comunicazione sempre più centrali nelle applicazioni ludiche digitali che intervengono nell’industria dell’intrattenimento e nella società in generale.

Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media Online

Grazie alla possibilità di fruire le lezioni online, Il Curriculum Industria dei Giochi e Gamification risulta essere un’ottima soluzione per tutte le tipologie di studenti e studenti-lavoratori, anche per chi non è in grado di frequentare fisicamente l’università a causa della lontananza da casa o per ragioni di incompatibilità con la propria professione.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Comunicazione digitale e Social Media

FUNZIONARIO DELLA COMUNICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CULTURALE

Funzione in un contesto di lavoro:

Le principali funzioni connesse al profilo professionale in uscita sono sintetizzabili in:

  • ideazione, progettazione, realizzazione e disseminazione di contenuti comunicativi diversificati in relazione a differenti target, contesti e per mezzo di molteplici canali e strumenti, ivi compresi quelli digitali e mass mediali;
  • progettazione, organizzazioneale,
  • progettazione, elaborazione e realizzazione, in autonomia o in collaborazione di contenuti per i tradizionali circuiti informativi e diffusivi (giornali, editoria, cinema, teatro, radio, televisione, nuovi media).

Competenze associate alla funzione:

Per lo svolgimento delle funzioni descritte è necessaria una vasta cultura di base, una spiccata capacità di accesso, selezione e interpretazione critica delle informazioni, oltre alla capacità di comprendere e muoversi in ambienti complessi.

Sono richieste competenze trasversali di tipo relazionale, gestionale, di programmazione e organizzazione in accordo con il livello di autonomia e responsabilità connessi al ruolo. È altresì importante la capacità di auto-apprendimento e propensione all’aggiornamento continuo.

In particolare le competenze associate possono essere così sintetizzate:

  • capacità di analizzare i sistemi della comunicazione applicando le conoscenze delle principali tecniche di ricerca sociale e analisi dei dati;
  • capacità di declinare i processi comunicativi e organizzativi in ambito psicologico, semiotico-linguistico, etno-antropologico;
  • capacità di esercitare le conoscenze necessarie per operare nel campo delle tecnologie sia tradizionali sia di nuova generazione, con particolare riferimento alla multimedialità;
  • capacità di progettare, organizzare e coordinare strutture, fiere, eventi e/o risorse connessi alla valorizzazione dei beni e dei consumi del vasto patrimonio culturale del nostro paese

Sbocchi occupazionali:

Pertanto, i contesti professionali dei laureati nel corso di laurea triennale in Comunicazione Digitale e Social Media (curriculum industria dei giochi e gamification) sono riconducibili a:

  • agenzie di comunicazione e di pubblicità (Tecnico del web marketing),
  • società di rilevazione dati e istituti di ricerca (Intervistatori e rilevatori professionali (Assistente di Collaboratore alla progettazione di sistemi informativi multimediali on-line)
  • organizzazioni per la produzione di contenuti e servizi per i diversi ambiti
  • mediali organizzazioni per la valorizzazione e disseminazione del patrimonio storico, artistico-culturale (musei, siti artistici, archeologici, culturali ecc.)
  • uffici e dipartimenti per la comunicazione all’interno di istituzioni pubbliche e organizzazioni private (Addetto alle relazioni pubbliche, public relations executive, ufficio comunicazione)
  • produzioni radiofoniche, televisive e audiovisive (Collaboratore alla redazione di testi radiofonici, televisivi, di fiction, per audiovisivi, cinema, web, informazione stampata e on-line)
  • progettazione, implementazione e coordinamento sistemi informativi (Supervisore di call center, supervisore di help desk, tecnico della gestione dei servizi nei call center).

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E DI IMPRESA FUNZIONARIO DELLA COMUNICAZIONE NEL SETTORE PUBBLICO-ISTITUZIONALE

funzione in un contesto di lavoro:

Le competenze associate alle funzioni della figura professionale del laureato triennale in ambito pubblico consistono:

  • nella progettazione e coordinamento dei flussi e dei sistemi informativi interni alle organizzazioni anche in ordine alle recenti novità introdotte dalla disciplina relativa alla trasparenza e alla gestione della privacy,
  • nella collaborazione e realizzazione di contenuti e servizi volti a garantire una corretta comunicazione pubblica, istituzionale e sociale, anche mediante la valorizzazione di strumenti digitali volti alla creazione di una smart PA e servizi ai cittadini;
  • la progettazione, implementazione e gestione di processi comunicativi complessi istituzionali e inter-istituzionali;
  • la progettazione, organizzazione, gestione di programmi/azioni di comunicazione sociale, di empowerment di comunità, cerimoniale istituzionale.

competenze associate alla funzione:

Per lo svolgimento di tali funzioni sono richieste:

  • capacità relazionali e comunicative
  • capacità di conduzione di gruppi di lavoro
  • capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo
  • buona capacità nella gestione delle attività di pubbliche relazioni
  • capacità nella progettazione e implementazione di una ricerca e dei relativi strumenti di rilevazione dei dati
  • capacità di gestione, coordinamento e supervisione della fase di rilevazione, organizzazione e analisi di dati e contenuti informativi
  • capacità di collaborazione alla realizzazione di contenuti e servizi destinati a canali on e off line
  • capacità di di organizzare piani, processi e flussi comunicativi anche mediante le nuove tecnologie

Il corso triennale in Comunicazione Digitale e Social Media prepara alla professione di (codifiche ISTAT):

  • Tecnici della produzione di servizi – (3.1.5.5.0)
  • Intervistatori e rilevatori professionali – (3.3.1.3.2)
  • Tecnici del marketing – (3.3.3.5.0)
  • Tecnici delle pubbliche relazioni – (3.3.3.6.2)

CONOSCENZE RICHIESTE PER L’ACCESSO

Per essere ammessi al corso di laurea in Comunicazione digitale e social media (curriculum industria dei giochi e gamification) è necessario il possesso di diploma di istruzione secondaria superiore conseguito in Italia, o titolo di studio equipollente o riconosciuto ai sensi della normativa vigente. Per quanto concerne in particolare le conoscenze richieste per l’accesso, sono quelle fornite dalla scuola superiore, indipendentemente dall’indirizzo seguito. In particolare, tali conoscenze consistono in conoscenze di cultura generale e di attualità, lingua italiana, lingua inglese di base, nonché competenze matematiche e informatiche di base. Le modalità di verifica del possesso dei requisiti richiesti per l’accesso e gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi da assolvere entro il primo anno sono definiti nel Regolamento didattico del corso.

Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Triennale in Comunicazione Digitale e Social Media e descrizione del percorso formativo

Il Corso di laurea triennale in Comunicazione Digitale e Social Media (curriculum industria dei giochi e gamification) prepara laureati in possesso di un’adeguata padronanza delle basi scientifiche e dei concetti essenziali delle discipline umane e sociali connesse ad una specifica competenza nell’area della comunicazione, dei media, delle tecnologie e delle culture digitali, dei sistemi di informazione e dell’industria culturale. Il percorso formativo costituisce la base per accedere alle lauree magistrali che preparano professionalità nel campo del giornalismo, dell’industria culturale e della comunicazione digitale, dell’educazione digitale e della ricerca applicata ai media.

Il primo anno è finalizzato a far acquisire agli studenti le competenze di base rispetto ai processi culturali e comunicativi e alla loro declinazione rispetto alle discipline di matrice sociologica, storica e giuridica. Una specifica attenzione è dedicata all’informatica e alle tecnologie della comunicazione e alla ricerca e analisi dei dati. Nel secondo anno vengono approfonditi i modelli teorici elaborati dagli studi sui media di massa e interattivi; si affrontano i temi di matrice psicologica, economica, aziendale, politologica, dell’ambiente e del territorio. Nel terzo anno si mira ad ampliare le competenze e applicarle a specifici settori anche attraverso altre attività formative tra cui workshop e seminari. Nello specifico lo studio e l’applicazione del linguaggio giornalistico, radiotelevisivo, cinematografico viene integrato con l’analisi delle produzioni culturali e gli insegnamenti di marketing applicato alla comunicazione e di etno-antropologia.

L’elaborato finale, come momento di verifica dei risultati di apprendimento attesi per il programma di studio, è concepito per contribuire in maniera significativa al processo di formazione dello studente.

L’impegno di studio individuale dello studente è definito dal Regolamento didattico del corso di studio. Il corso è, quindi, articolato attorno a tre macro-aree di apprendimento che concorrono all’acquisizione delle necessarie conoscenze e competenze, come di seguito specificato.

  1. L’Area Processi culturali e comunicativi con sui si intende il corpus disciplinare distintivo e volto alla comprensione delle dinamiche comunicative anche mediante l’evoluzione delle ICT.
  2. L’ Area di apprendimento Analisi, tecniche e strumenti per la comunicazione consente al laureato di sviluppare un approccio critico e autonomo alla selezione, organizzazione, analisi e interpretazione delle fonti, anche con attenzione alle sfide introdotte dalla quarta rivoluzione industriale con il suo overload informativo e fornisce gli elementi basilari per la programmazione e gestione delle attività di comunicazione all’interno delle organizzazioni complesse.
  3. L’area Metodologia della ricerca consente al laureato di acquisire le competenze utili e necessarie alla raccolta, organizzazione e al trattamento dei dati a fini di ricerca Il corso di Laurea presenta la specificità di offrire una preparazione basilare che contempli simultaneamente le conoscenze e competenze previste per fronteggiare la comunicazione istituzionale con le peculiari conoscenze dei social media connessi all’industria culturale.

Il valore distintivo del Corso di studi è ulteriormente rafforzato dallo svolgimento dello stesso in modalità telematica che consente agli studenti di fare esperienza diretta con i differenti registri e canali comunicativi telematici rendendo, di fatto, l’ambiente di apprendimento un permanente spazio di laboratorio didattico.

Al termine del percorso formativo quindi, sarà possibile inserirsi nel mondo del lavoro accedendo a nuove attività lavorative, proseguire all’interno del proprio percorso con un solido e rafforzato bagaglio culturale e metodologico o accedere alla formazione superiore nel secondo ciclo previsto con le lauree magistrali.

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