Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Scienze dell’Educazione e della Formazione
OPERATORE PROFESSIONALE: EDUCATORE PSICOPEDAGOGICO E SOCIALE
Funzione in un contesto di lavoro:
Il laureato in Scienze dell’Educazione e della Formazione (indirizzo Psicoeducativo-sociale)
è capace di operare in completa autonomia professionale in tre principali ambiti dei contesti lavorativi:
- di Istruzione e formazione formale con la progettazione e gestione delle attività di carattere educativo e culturale a diretto contatto con bambini, in particolare per i servizi per l’infanzia 0-3 anni, e con adolescenti, anziani, portatori di deficit cognitive-funzionali, soggetti emarginati;
- di educazione e di animazione socio-educative affiancando altre figure di operatori, quali il medico, il sociologo, lo psicologo, l’insegnante, l’assistente sociale;
- di soluzioni di problemi riguardanti la qualità della vita comunitaria con la diagnosi e la ridefinizione dei percorsi educativi e formativi (conflitto, cooperazione, comunicazione, effetti di fabbisogni educativi, ecc.).
Inoltre il laureato può collaborare con altre figure professionali, come lo psicologo e il neuropsichiatra, per realizzare interventi educativi volti a sostenere le relazioni familiari, a sviluppare reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilità, a sviluppare interventi psicoeducativi e di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a rischio, di inserimento e partecipazione sociale e di qualità della vita comunitaria (conflitto, cooperazione, comunicazione, effetti di fabbisogni educativi, ecc.).
Competenze associate alla funzione:
Il laureato triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione ha competenze per svolgere:
- analisi delle situazioni lavorative socio-psico-educative onde progettare e riprogettare ambienti di apprendimento sicuri, efficienti e coerenti con le esigenze degli individui e dei gruppi;
- analisi delle situazioni lavorative socio-educative onde progettare e riprogettare ambienti di apprendimento sicuri, efficienti e coerenti con le esigenze degli individui e dei gruppi;
- progettazione e applicazione di strumenti qualitativi e quantitativi per la misura di fenomeni e processi educativi e formativi; progettazione, gestione e coordinamento di interventi di carattere orientativo, selettivo, formativo e di cambiamento attuati con riguardo a singoli individui, gruppi e comunità;
- progettazione, gestione e coordinamento di analisi e ricerche valutative a seguito di cambiamenti sociali e tecnologici; attività di supporto alle interazioni tra pari e di tipo gerarchico, ai processi di comunicazione interna, alle varie forme di comunicazione esterna;
- attività di consulenza e cooperazione con operatori di altra formazione disciplinare coinvolti nei progetti di intervento sulle persone.
Sbocchi occupazionali:
Il laureato in Scienze dell’Educazione (curriculum Educatore Psico-Educativo e Sociale) può trovare impiego nelle posizioni che richiedono di gestire attività di educatore e animatore socio-psico-educativo. In particolare interpretare e rispondere con efficacia ai bisogni di crescita psico-fisica e culturale dei giovani e degli adulti. Inoltre altri impieghi riguardano: le strutture di territorio che si occupano di prevenzione e riduzione del disagio sociale in relazione alle differenti fasce d’età (devianza minorile, tossicodipendenza, disturbi fisici e psichici in terza età); le istituzioni (pubbliche e private) che si occupano dei problemi legati alle differenze di genere e alle pari opportunità; le strutture (pubbliche e private) che operano nell’ambito dei processi di mediazione interculturale; le strutture ricreative e culturali del territorio.
Il Corso triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
- insegnanti nella formazione professionale – (3.4.2.2.0);
- tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale – (3.4.5.2.0).
CONOSCENZE RICHIESTE PER L’ACCESSO
Le conoscenze e competenze che sono assunte come prerequisito per l’accesso al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione, indirizzo Psicoeducativo-sociale, sono quelle di base e trasversali, quali la comprensione della lettura, le abilità logico-linguistiche e logico-matematiche. Sono inoltre richieste conoscenze di cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, nonché competenze informatiche di base. In particolare, le conoscenze e le competenze richieste per l’accesso al corso di studi sono:
- conoscenza di base delle discipline psicopedagogiche e scientifiche, dei loro metodi e dei loro principali nuclei tematici, lessicali e di sviluppo storico;
- disponibilità elevata nell’approccio allo studio e alle esperienze del tirocinio;
- alfabetizzazione informatica;
- competenze relazionali e sociali.
L’accesso al corso di Studi è consentito a coloro che sono in possesso di un diploma di scuola media superiore conseguito in Italia o di titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto come equivalente. Per accertare il possesso di tali conoscenze, prima dell’immatricolazione, lo studente deve sostenere una prova oggettiva di verifica del possesso delle competenze sopra indicate e che riguardano conoscenze relative a tre domini:
- logico-matematico;
- fisico-biologico;
- antropologico ed epistemologico.
Se la valutazione della preparazione iniziale non dà esito positivo, lo studente può essere ammesso con l’assegnazione di obblighi formativi aggiuntivi. Per l’accesso al Corso di Studi erogato in lingua inglese è inoltre prevista una verifica della conoscenza della lingua inglese che deve essere pari almeno al livello B1.
Modalità di Ammissione al corso di studio in Scienze dell’Educazione
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Studio Triennale in Scienze dell’educazione devono essere in possesso di un diploma di scuola superiore o di altro titolo equipollente anche conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Inoltre, per l’immatricolazione, occorre sostenere una prova di ammissione nella quale viene valutata la preparazione iniziale attraverso una prova di ammissione non vincolante che consisterà in un test orientativo erogato on-line che dovrà essere debitamente svolto dallo studente secondo tempi e modalità predefinite. Pur non essendo richieste specifiche conoscenze, tale prova privilegia gli aspetti della preparazione di base, quali conoscenze e competenze sul piano della cultura generale, della predisposizione all’uso della logica e della sensibilità per i problemi sociali, sociologici e psicologici.
In caso di esito negativo, vengono assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno del Corso di studio. Tali obblighi formativi consisteranno nella frequenza di tre brevi insegnamenti, relativi a:
a) principi delle discipline scientifiche
b) comprensione del testo
c) metodo di studio.
In caso di riconoscimento crediti per una precedente carriera universitaria e/o per esperienza professionale certificata, l’anno di iscrizione corso sarà stabilito in base alla seguente tabella:
I anno di corso: da 1 a 59 cfu;
II anno di corso: da 60 a 119 cfu;
III anno di corso: da 120 a 180 cfu.
Il riconoscimento dei crediti formativi avviene entro e non oltre 30 giorni dall’immatricolazione. La richiesta può essere presentata una sola volta e non è soggetta a successive modifiche.
Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Triennale in Scienze dell’Educazione curr. Psicoeducativo e Sociale
Il Corso di Studio in Scienze dell’Educazione e della Formazione propone, complessivamente, lo sviluppo di capacità e competenze propedeutiche che consentano al laureato di gestire momenti di carattere educativo, di sollecitazione di interessi, di sviluppo del senso della propria corporeità, di socializzazione di gruppo, di interazione e conduzione di micro comunità sia infantili, adolescenziali e giovanili sia costituite da adulti e anziani, anche avvalendosi di arti e nuovi media, oltre che esperienze e conoscenze di strategie e metodi necessari per il tipo di formazione richiesto dall’area professionale dell’educazione formale, informale e non formale, con particolare riferimento agli aspetti di disagio psicologico cognitivo e fisico-funzionale e laddove si richiedano cura, prevenzione e rimozione degli ostacoli ad un regolare sviluppo dell’apprendimento in situazioni scolastiche, comunitarie, ospedaliere.
In particolare, il Corso di Studio in Scienze dell’Educazione fornisce conoscenze e competenze specifiche tese a favorire lo sviluppo personale, la maturazione sociale e l’autonomia delle persone singole e dei gruppi nell’ambito dei servizi educativi, sociali e sociosanitari impegnati con persone in difficoltà e con scopi di prevenzione primaria e sociale; l’intervento complessivamente formativo si incentra sulla strategia della rete, sia nell’ambito dei servizi residenziali che in quelli diurni e nell’ambito specificamente familiare, attraverso un’azione unitaria continua e globale ed in maniera congiunta fra persone ed ambiente. Inoltre, fornisce competenze necessarie per svolgere compiti di gestione, organizzazione e coordinamento dei suddetti servizi; contribuisce alla diffusione delle strategie di intervento centrate sulla persona e di informazione sui servizi, attraverso un impianto disciplinare che integra le aree pedagogiche, psicologiche, sociologiche, mediche, giuridiche, tecniche, professionali.
Il tirocinio è tipico di un percorso formativo che impegna essenzialmente sia la maturazione e la progressiva apertura alla relazione interpersonale sia l’elaborazione di una metodologia di lavoro personale. In concreto, il Corso di Studio in Scienze dell’Educazione, indirizzo Psicoeducativo-sociale, propone specifici obiettivi formativi qualificanti, ovvero l’acquisizione e lo sviluppo di apparati concettuali e metodologici che consentano di:
- individuare e analizzare bisogni fisici, psicologici e sociali per definire le risposte indispensabili alle necessità di individui minori e adulti in difficoltà nelle diverse età della vita, in diversi ambiti culturali e sociali, nei servizi sanitari e socio-assistenziali;
- sovrintendere alle dinamiche individuali e di gruppo (nella famiglia e nei centri educativi, rieducativi e riabilitativi) connesse alla presenza di disturbi relazionali e patologie psichiche, dipendenze, handicap;
- organizzare, in maniera coerente con il fabbisogno territoriale, con le esigenze istituzionali e con quelle dei singoli, interventi miranti all’incremento dell’autonomia e all’integrazione dei soggetti con disturbi e difficoltà;
- organizzare collaborazioni e intese con i servizi sociosanitari, le istituzioni pubbliche, le strutture di accoglienza, secondo modalità operative diversificate per livelli, obiettivi, strategie, contesti territoriali, utenti (con attenzione a tutte le età, dai minori agli anziani), aggiornate e coerenti con le innovazioni proposte dalla ricerca;
- assicurare una presenza di sostegno nelle strutture sanitarie, con un approccio metodologico-operativo volto alla riduzione del disagio, in particolare nei reparti di pediatria, oncologia, nelle strutture per malati terminali ed affetti da AIDS conclamato;
- potenziare il significato sociosanitario, educativo e formativo degli interventi centrati sulle individuali competenze comunicative, espressive e relazionali.
Il Corso di Laurea triennale in Scienze dell’Educazione e formazione, intende quindi formare laureati in grado di dimostrare competenze, conoscenze e abilità, teoriche e pratiche, collegate sia al settore specifico della dimensione pedagogica, attraverso lo studio di tecniche di progettazione, coordinamento, gestione e valutazione di percorsi formativi, sia al settore della dimensione psicologica e medica, approfondendo i diversi processi di apprendimento e di comportamento, sia, infine, al settore sociologico, esaminando le problematiche specifiche delle società in cui viviamo, e dell’ambiente.
Il complesso delle azioni formative è completato da un’attività di Tirocinio caratterizzato e finalizzato all’impegno diretto dello studente in attività tipiche del lavoro in grado di fare emergere, all’interno dell’esperienza, sia la maturazione e la progressiva apertura alla relazione interpersonale sia l’elaborazione di una metodologia di lavoro personale.
Sulla base delle competenze acquisite i laureati della classe potranno svolgere attività professionali in strutture pubbliche e private, nelle istituzioni educative, nelle imprese e nelle organizzazioni del terzo settore.