Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale (LM-31)

Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale – Il Corso in breve

Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Magistrale (LM-31) è un percorso formativo orientato alla creazione di un profilo professionale con una formazione interdisciplinare che coniuga diversi aspetti tecnici, economici e organizzativi propri della gestione dei sistemi produttivi in diversi contesti industriali. L’Ingegnere Gestionale Magistrale opera con ruoli di responsabilità per ciò che attiene alla gestione, direzione e coordinamento delle attività produttive sia in ambito manifatturiero che dei servizi, sia in organizzazioni pubbliche che in imprese private. Il laureato sarà in possesso di capacità di analisi e di soluzione di problemi di elevata complessità tecnologica e gestionale, e sarà in grado di cogliere le opportunità d’innovazione e di creazione d’impresa legate alla crescente velocità del cambiamento tecnologico e al soddisfacimento di obiettivi di sviluppo sostenibile.

Il percorso formativo, di durata biennale, consta di 120 CFU e prevede insegnamenti caratterizzanti l’Ingegneria Gestionale appartenenti ai settori scientifico-disciplinari dell’Ingegneria Economico-Gestionale (ING-IND/35), Impianti Industriali Meccanici (ING-IND/17) e Tecnologie e Sistemi di Lavorazione (ING-IND/16).

Gli insegnamenti nel settore scientifico disciplinare dell’Ingegneria Economico-Gestionale (ING-IND/35) riguardano la gestione dell’innovazione e dei progetti, l’analisi dei sistemi finanziari ed il marketing industriale. Tali insegnamenti consentono all’Ingegnere Gestionale Magistrale di maturare conoscenze specifiche utili allo sviluppo di competenze per la pianificazione strategica e la gestione di sistemi complessi, in cui le variabili tecnologiche interagiscono con quelle economiche, finanziarie ed organizzative. Gli ulteriori insegnamenti negli altri settori scientifico disciplinari caratterizzanti (ING-IND/16-17) aggiungono conoscenze di tipo tecnico e tecnologico finalizzate allo sviluppo di competenze per la gestione di sistemi produttivi e processi di trasformazione che interessano i prodotti e materiali tradizionali e innovativi e che integrano qualità e sostenibilità ambientale nell’ottica dello sviluppo sostenibile. La formazione caratterizzante è consolidata da alcuni insegnamenti affini, negli ambiti tematici inerenti i sistemi per l’energia e ambiente (ING-IND/09), la sicurezza ed ecologia dei sistemi produttivi (ING-IND/25) e la pianificazione dei sistemi di trasporto (ICAR-05), utili per completare il profilo culturale del laureato magistrale.

Nell’ambito delle discipline professionalizzanti viene dato spazio ad attività di didattica interattiva anche attraverso l’attivazione di laboratori didattici a distanza (classi virtuali, etivity, ecc.), allo scopo di far acquisire al futuro ingegnere magistrale le capacità necessarie per poter interpretare le specifiche esigenze del committente e tradurle nella proposta di possibili soluzioni.

Le attività didattiche del corso di laurea, fruibili in teledidattica, sono supportate dalle strutture messe a disposizione presso la sede centrale dell’Ateneo con ampi spazi attrezzati, aule interattive, laboratori e biblioteca. Punto di riferimento per gli studenti, per informazioni sull’organizzazione della didattica e sui servizi, è la figura del tutor di segreteria. È anche attivo un servizio di tutorato didattico che si affianca a lezioni ed esercitazioni, nonché un tutorato orientativo all’avvio dell’anno accademico per l’orientamento delle matricole.

Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Online

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale online rappresenta la soluzione ideale per tutti gli studenti, rendendo possibile conseguire questo titolo di studio universitario anche a chi è impossibilitato a frequentare un’università tradizionale perché lontano da casa o per ragioni professionali.

Attraverso la piattaforma e-learning, sarà possibile seguire le lezioni del Corso di Laurea online in Ingegneria Gestionale in modalità telematica, studiare su supporti informatici comodamente a casa, secondo i propri tempi, e poi sostenere gli esami nella più vicina sede.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Ingegneria Gestionale

Ingegnere Gestionale Magistrale

Funzione in un contesto di lavoro:

Il laureato Magistrale in Ingegneria Gestionale è una figura professionale che opera con ruoli di responsabilità per ciò che attiene alla gestionedirezione e coordinamento delle attività produttive in differenti settori industriali. Grazie alla capacità di analisi e soluzione di problemi di elevata complessità tecnologica e gestionale che il percorso formativo offre, l’Ingegnere gestionale è in grado di collocarsi nel contesto aziendale come figura di collegamento tra le aree tecnico-produttive e gli organi apicali, favorendo l’integrazione tra la gestione della tecnologia ed i processi organizzativi, nella prospettiva del miglioramento continuo delle prestazioni e del soddisfacimento degli obiettivi d’impresa.

Competenze associate alla funzione:

La caratterizzazione interdisciplinare del percorso formativo permette all’Ingegnere Gestionale Magistrale di cogliere l’interazione tra aspetti tecnici, economici e gestionali, propri dei sistemi produttivi. Pertanto, le principali competenze del laureato sono legate all’applicazione di conoscenze riguardanti:

  • gli strumenti tecnico/ingegneristici per la comprensione e l’utilizzo delle tecnologie più comunemente utilizzate nei sistemi di produzione;
  • la gestione e funzionamento delle tecnologie e dei sistemi avanzati di produzione, informativi e logistici;
  • la valutazione economico-finanziaria di alternative di investimento e di finanziamento
  • impiantistica, sostenibilità e sicurezza industriale;
  • la gestione dell’innovazione e dei progetti e le strategie di marketing industriale.

 Sbocchi occupazionali:

laureati Magistrali in Ingegneria Gestionale trovano sbocchi occupazionali in diversi ambiti nelle imprese manifatturiere dei servizi e consulenza ad alto valore aggiunto, nella pubblica amministrazione e nella libera professione. L’Ingegnere Gestionale Magistrale può perfezionare ulteriormente i propri studi mediante Master Universitari di II livello e/o di Dottorato di Ricerca.

Previo superamento dell’Esame di Stato, i laureati Magistrali in Ingegneria Gestionale possono iscriversi all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri, sezione A acquisendo il titolo professionale di Ingegnere dell’Informazione o Ingegnere Industriale.

Il Corso Magistrale in Ingegneria Gestionale prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  1. Ingegneri industriali e gestionali – (2.2.1.7.0)

CONOSCENZE RICHIESTE PER L’ACCESSO

Per poter accedere al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale lo studente deve:

  • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologici e operativi delle scienze di base e caratterizzanti dell’ingegneria industriale (classe L-9) ed essere capace di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
  • essere capace di condurre esperimenti e di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
  • essere capace di comprendere l’impatto di soluzioni innovative;
  • conoscere i contesti aziendali nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
  • conoscere i contesti contemporanei e le proprie responsabilità professionali ed etiche;
  • possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento delle proprie conoscenze.

L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale prevede il possesso della laurea triennale nella classe L-9 ma può riguardare anche coloro che sono in possesso di laurea triennale in altre classi, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, o di laurea relativa al previgente ordinamento quadriennale, purché in possesso dei seguenti requisiti curriculari:

  • almeno 24 crediti nei SSD MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09
  • almeno 12 crediti nei SSD FIS/01, FIS/03, CHIM/03, CHIM/07
  • almeno 18 crediti nel SSD caratterizzante ING-IND/35
  • almeno 18 CFU nei SSD caratterizzanti ING-IND/16, ING-IND/17

Per l’accesso al corso è altresì richiesta la conoscenza della lingua inglese tale da permettere agli studenti un utilizzo fluente della stessa sia in forma scritta sia orale (livello B2).

Ai fini dell’ammissione, eventuali integrazioni curriculari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima della verifica dell’adeguatezza della preparazione individuale.

Le modalità di ammissione e di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione e dei requisiti curricolari che devono essere posseduti per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale, sono stabilite dall’Ateneo, con modalità definite nel Regolamento didattico del corso.

Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale e descrizione del percorso formativo

Il Corso di Studi in Ingegneria Gestionale Magistrale è finalizzato alla formazione di una figura professionale in grado di rispondere alle sfide competitive dettate da un contesto sempre più globalizzato e pervaso da cambiamenti tecnologici. A tale scopo, il percorso formativo progettato offre una preparazione che coniuga diversi aspetti di carattere tecnologicoorganizzativo ed economico, al fine di sviluppare capacità di analisi e di soluzione di problemi di elevata complessità tecnologica e gestionale, e cogliere le opportunità d’innovazione e creazione di nuove idee d’impresa legate alla crescente velocità del cambiamento tecnologico e al soddisfacimento di obiettivi di sviluppo sostenibile. Il percorso formativo progettato fornisce conoscenze degli strumenti tecnici propri dell’ingegneria gestionale e ulteriori conoscenze in diversi ambiti dell’ingegneria industriale, al fine di delineare una figura professionale trasversale, in grado di progettare sistemi organizzativi in diversi contesti operativi e controllarne le prestazioni tecnico-gestionali ed economico-finanziarie.

Il percorso formativo progettato, inoltre, è finalizzato a favorire l’autonomia dello studente nella determinazione di soluzioni alle problematiche affrontate, e nella capacità di continuo apprendimento anche nell’ottica dell’aggiornamento professionale, da realizzarsi mediante corsi di formazione post-laurea e/o di Dottorato di Ricerca.

Il percorso formativo consta di 120 CFU e prevede insegnamenti caratterizzanti l’Ingegneria Gestionale appartenenti ai settori scientifico-disciplinari ING-IND/35 (Ingegneria Economico-Gestionale) ING-IND/17 (Impianti Industriali Meccanici) e ING-IND/16 (Tecnologie e Sistemi di Lavorazione).

Gli insegnamenti nel settore scientifico disciplinare dell’Ingegneria Economico-Gestionale (ING-IND/35) riguardano la gestione dell’innovazione e dei progetti, l’analisi dei sistemi finanziari ed il marketing industriale. Tali insegnamenti consentono all’Ingegnere Gestionale di maturare le conoscenze utili allo sviluppo di competenze per la pianificazione strategica e la gestione di sistemi complessi in cui le variabili tecnologiche interagiscono con quelle economiche, finanziarie ed organizzative. Gli ulteriori insegnamenti negli altri settori scientifico disciplinari caratterizzanti (ING-IND/16-17) aggiungono conoscenze di tipo tecnico e tecnologico finalizzate allo sviluppo di competenze per la gestione di sistemi produttivi e processi di trasformazione che interessano i prodotti e materiali tradizionali e innovativi e che integrano qualità e sostenibilità ambientale nell’ottica dello sviluppo sostenibile.

La formazione caratterizzante è consolidata da alcuni insegnamenti affini, nei settori dell’ingegneria industriale e civile, utili per completare il profilo culturale del laureato. In particolare, insegnamenti relativi ai sistemi per l’energia e ambiente (ING-IND/09), alla sicurezza ed ecologia dei sistemi produttivi (ING-IND/25) e alla pianificazione dei sistemi di trasporto (ICAR-05) permettono di ampliare lo spettro delle conoscenze in merito a sistemi complessi di diversa natura, enfatizzando la caratterizzazione multidisciplinare dell’Ingegnere Gestionale e la sua trasversalità e flessibilità per l’operatività in diversi contesti industriali.

Gli insegnamenti caratterizzanti e affini sono distribuiti su entrambi gli anni al fine di consentire una formazione continuativa su aspetti di natura tecnologica integrati con altri di natura economica, organizzativa e gestionale.

Il percorso formativo è completato da due insegnamenti a scelta dello studente, tirocini formativi e di orientamento, attività seminariali e tesi. Le attività seminariali, in particolare, condotte da esponenti di rilievo nell’ambito produttivo/manageriale del contesto nazionale ed internazionale, sono finalizzate a fornire allo studente un riscontro pratico e applicativo delle nozioni teoriche acquisite nel percorso formativo.

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