Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica (LM-33) – curriculum Progettazione

Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica curriculum Progettazione – il Corso in breve

Il Corso di Studio Magistrale in Ingegneria Meccanica realizza un percorso formativo orientato a preparare una figura professionale preposta all’ideazione, alla ricerca, alla pianificazione, alla progettazione, allo sviluppo e alla gestione e al controllo di prodotti, sistemi, processi e servizi complessi. Il Corso di Studio è finalizzato alla formazione di laureati di alta professionalità e competenza capaci di inserirsi in ambito industriale, anche con assunzione di responsabilità, in compiti di progettazione impegnativi, nella gestione di sistemi complessi e nelle attività dei reparti di Ricerca e Sviluppo.

Grazie alla preparazione acquisita, il laureato Magistrale avrà la capacità di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi, sia in modo autonomo sia inserendosi in gruppi multidisciplinari; sarà, inoltre, in grado di adattarsi velocemente alle problematiche di aree culturali diverse da quella approfondita nell’ambito del percorso formativo seguito.

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria permette di acquisire:

  • le conoscenze fondamentali della progettazione meccanica avanzata in riferimento allo sviluppo sia di componenti sia di sistemi complessi;
  • conoscenze approfondite relativamente a strumenti avanzati di progettazione assistita e alle moderne tecniche di simulazione numerica;
  • i principi fondamentali dell’organizzazione e della gestione degli impianti industriali e delle problematiche tecnologiche associate agli aspetti della produzione industriale.

Gli obiettivi specifici della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica curriculum Progettazione approfondiscono gli aspetti di progettazione meccanica con competenze relative alla progettazione e simulazione di componenti e sistemi meccanici, di sistemi di conversione e produzione dell’energia e di impianti.

Nell’ambito delle discipline caratterizzanti viene dato ampio spazio ad attività interattive e di laboratorio allo scopo di far acquisire al futuro ingegnere le capacità necessarie per poter interpretare le specifiche esigenze del committente e tradurre tali esigenze in un progetto.

Una Laurea in Ingegneria Meccanica Online

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica online curriculum Progettazione rappresenta la soluzione ideale per tutti gli studenti, rendendo possibile conseguire questo titolo di studio universitario anche a chi è impossibilitato a frequentare un’università tradizionale perché lontano da casa o per ragioni professionali.

Attraverso la piattaforma e-learning, sarà possibile seguire le lezioni del Corso di Laurea online in Ingegneria in modalità telematica, studiare su supporti informatici comodamente a casa, secondo i propri tempi, e poi sostenere gli esami nella più vicina sede.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati in Ingegneria Meccanica

INGEGNERE MECCANICO – CURRICULUM PROGETTAZIONE

Funzione in un contesto di lavoro:
Il curriculum Progettazione forma un laureato Magistrale in Ingegneria capace di condurre una molteplicità di attività all’interno di aziende nel settore manifatturiero e di processo. In particolare, può svolgere le seguenti funzioni:

  • coordinatore della progettazione e della ricerca e sviluppo di componenti meccanici, di macchine e di impianti produttivi con anche la funzione di progettare e coordinare la gestione e la manutenzione di strumenti, macchine e attrezzature. Interviene in ambito industriale con assunzione diretta di responsabilità nei reparti di sperimentazione, ricerca e sviluppo;
  • ingegnere progettista, con compiti di crescente responsabilità nel tempo per lo sviluppo di sistemi a sempre maggiore complessità tecnologica, con funzioni che vanno dall’ideazione dello schema concettuale, alla modellazione e prototipazione virtuale, alla scelta dei componenti e sottosistemi, al dimensionamento e allo sviluppo e test di prototipi;
  • ingegnere per funzioni R&D, con capacità di individuazione (scouting tecnologico) e di utilizzo di tecnologie innovative per lo sviluppo o il miglioramento di prodotti e sistemi meccanici, partendo dalle fasi iniziali di definizione dei requisiti tecnologici, attraverso la progettazione, prototipazione e test in laboratorio e sul campo.

Inoltre, il laureato potrà seguire l’adozione di strumenti di simulazione avanzati, effettuando test di validazione di tali strumenti.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica acquisirà competenze specifiche per coordinare gruppi di lavoro trasversali che svolgono attività di modellazione e di progettazione di componenti e sistemi meccanici. Avrà dimestichezza nell’utilizzo di strumenti di misura e progettazione, aggiornandosi continuamente sullo sviluppo tecnologico. Le competenze necessarie per tali funzioni e fornite dal curriculum Progettazione sono:

  • competenze sui materiali, comprendenti i criteri per la loro scelta e utilizzo, le tecnologie di produzione e assemblaggio, le metodologie di test;
  • conoscenza della componentistica (componenti unificati, componentistica commerciale – sistemi di azionamento, sensori, trasmissioni meccaniche) e capacità critica di scelta ai fini di uno specifico progetto;
  • conoscenza dei sistemi di misura e sulla loro integrazione con sistemi di controllo automatico;
  • conoscenza degli strumenti matematici, dei fondamenti fisici e ingegneristici per la comprensione e l’utilizzo delle tecnologie più comunemente adottate nei sistemi meccanici;
  • capacità d’uso degli strumenti di lavoro per la progettazione e simulazione di componenti e sistemi (strumenti CAD-CAE-CAM);
  • competenze in campo energetico, con preparazione di tipo termo-fluidodinamico, finalizzata alla progettazione nel settore sia degli impianti energetici e dei loro componenti sia degli impianti termotecnici.

Sbocchi occupazionali:
Questo curriculum offre ai neo-ingegneri una specializzazione orientata prevalentemente ai campi della progettazione meccanica e della produzione, a supporto sia del mondo della ricerca, sia del mondo del lavoro, anche in settori orientati all’innovazione tecnologica. In particolare, le competenze maturate sono fortemente richieste dalle industrie della meccanica di precisione, dalle industrie metalmeccaniche, dalle industrie elettromeccaniche, per l’automazione e la robotica, dalle imprese impiantistiche e dalle imprese manifatturiere per lo sviluppo, la produzione, l’installazione il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine. Il laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica potrà, inoltre, collocarsi in enti pubblici, in aziende private e pubbliche, e inserirsi nel mondo della libera professione.

Il Corso Magistrale in Ingegneria Meccanica prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

  • ingegneri meccanici – (2.2.1.1.1);
  • ingegneri industriali e gestionali – (2.2.1.7.0);
  • ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche industriali e dell’informazione – (2.6.2.3.2).

CONOSCENZE RICHIESTE PER L’ACCESSO

Per poter accedere al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica lo studente deve:

  • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologici e operativi delle scienze di base e caratterizzanti dell’ingegneria industriale (classe L-9) ed essere capaci di utilizzare tale conoscenze per identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
  • essere capace di condurre esperimenti e di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
  • essere capace di comprendere l’impatto delle soluzioni conoscere i contesti aziendali nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
  • conoscere i contesti contemporanei e le proprie responsabilità professionali ed etiche;
  • possedere gli strumenti cognitivi di base per l’aggiornamento delle proprie conoscenze.

L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria prevede il possesso della laurea triennale nelle classi L-9; può riguardare anche coloro che sono in possesso di laurea triennale in altre classi, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo, o di laurea relativa al previgente ordinamento quadriennale, purché in possesso dei seguenti requisiti curriculari:

  • almeno 24 crediti nei SSD MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09;
  • almeno 12 crediti nei SSD FIS/01, FIS/03, CHIM/03 e/o CHIM/07;
  • almeno 30 crediti nei SSD caratterizzanti l’ambito Ingegneria Meccanica della classe L-9 (ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/12, ING-IND/13 ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/16, ING-IND/17);
  • almeno 18 CFU nei SSD ICAR/08, ING-IND/22, ING-IND/25, ING-IND/31, ING-IND/33 e/o ING-IND/35.

Per l’accesso al Corso in Ingegneria Meccanica è altresì richiesta la conoscenza della lingua inglese tale da permettere agli studenti un utilizzo fluente della stessa sia in forma scritta sia orale (livello B2). Ai fini dell’ammissione eventuali integrazioni curriculari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima, della verifica dell’adeguatezza della preparazione individuale.

Le modalità di ammissione e di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione e dei requisiti curricolari che devono essere posseduti per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale, sono stabilite dall’Ateneo, con modalità definite nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea in Ingegneria.

Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica – curriculum Progettazione e descrizione del percorso formativo

La formazione del laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica si propone di coprire le esigenze relative ad un vasto spettro di ruoli e di competenze che l’ingegnere meccanico viene chiamato a fornire alle imprese produttrici di beni o di servizi.

La figura di ingegnere meccanico che si intende costruire nel Corso di Laurea Magistrale è quella di un tecnico altamente formato in grado di affrontare problemi nell’ambito dell’innovazione e dello sviluppo della produzione industriale, della progettazione avanzata, della gestione, della manutenzione, dell’installazione, del collaudo e dell’esercizio di sistemi e impianti semplici o complessi nell’ambito dell’industria manifatturiera e meccanica con particolare riferimento al settore dell’automotive, nonché in aziende ed enti per la conversione dell’energia, o in imprese impiantistiche. Tale flessibilità deriva da una preparazione polivalente legata alle discipline di indirizzo, orientate ad approfondire specifici ambiti professionali. Il percorso didattico del corso di studi prevede il superamento di 12 esami, un tirocinio curriculare e la tesi finale nell’arco di 2 anni accademici con il raggiungimento di 120 CFU.

Il Corso di Studio in ingegneria è stato progettato partendo dalla considerazione della varietà dei prodotti per i quali l’ingegneria meccanica può fornire un contributo. Le conoscenze legate al corso di studi in ingegneria meccanica devono poter permettere di spaziare dal singolo componente ad un intero impianto, passando attraverso macchine di varia complessità. Tali conoscenze inoltre interessano spesso una stretta interazione tra diverse discipline. La preparazione di una figura professionale così flessibile è stata perseguite attraverso un insieme di attività formative comuni, che riguardano sia gli aspetti legati al ciclo di vita dei prodotti (progettazione, scelta dei materiali, produzione, collaudo e gestione in opera) sia le metodologie (strumenti di progettazione e produzione assistite da calcolatore) sia gli aspetti di integrazione con funzioni intelligenti (misure, controllo, diagnostica).

L’offerta formativa si può riassumere in 36 CFU comuni e il percorso di studi orientato alla progettazione è rivolto all’approfondimento delle problematiche relative alle vibrazioni meccaniche, alla meccanica e costruzione delle macchine e dei sistemi di misura.

Al termine del percorso formativo lo studente può optare tra un tirocinio aziendale od un tirocinio interno all’Ateneo, seguiti dalla preparazione e discussione di una tesi di laurea. In sintesi, nel biennio vengono svolti insegnamenti delle seguenti macro-aree:

  • insegnamenti specifici dell’area energetica e macchinistica finalizzati a fornire competenze sui processi industriali nei vari comparti della produzione energetica del suo sfruttamento connesso al rispetto dell’ambiente;
  • insegnamenti specifici dell’area progettazione, finalizzati a fornire le conoscenze avanzate sulla modellistica meccanica, sulla progettazione assistita e l’approfondimento delle problematiche relative alle vibrazioni meccaniche;
  • insegnamenti nell’area delle tecnologie, finalizzati a fornire la conoscenza dei processi di trasformazione dei materiali, di lavorazione meccanica dei componenti e di assemblaggio dei complessivi;
  • insegnamenti gestionali, finalizzati a fornire le conoscenze metodologiche relative all’organizzazione e alla gestione dei processi industriali, nonché alla gestione dell’innovazione tecnologica;
  • insegnamenti specifici del sistema autoveicolo, finalizzati alla conoscenza approfondita dei sistemi dell’autoveicolo: motopropulsori, autotelai, carrozzerie; vengono inoltre specificamente affrontate le tematiche relative alla sicurezza, al contenimento delle emissioni ambientali ed ai veicoli elettrici ed ibridi.
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