OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di laurea di primo livello in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione -indirizzo “Organizzazione e Amministrazione dei Servizi Sanitari e Socio Assistenziali” privilegia l’integrazione di una pluralità di discipline, in particolare giuridiche, economiche ed economico-aziendali, politologiche e sociologiche e linguistiche, finalizzata all’acquisizione di competenze specialistiche e differenziate necessarie per lo studio delle regole di condotta delle realtà sanitarie, sia pubbliche che private, sia regionali che locali.
La formazione professionale mira quindi a favorire l’apprendimento di modelli interpretativi del corretto funzionamento delle suddette, nonché di tecniche che forniranno ai laureati le necessarie conoscenze per interpretare i processi di innovazione organizzativa e gestionale delle medesime, per la programmazione e l’implementazione di attività rivolte alla promozione dello sviluppo economico, sociale e civile della comunità, per governare i processi di cambiamento indotti dal contesto internazionale in cui si trovano ad operare.
Il corso si svolge in tre anni combinando attività formative di base (storica, politico-sociale; giuridica, statistico-economica, linguistica), caratterizzanti (socio-politologica; socio-psicologica; economico-aziendale; giuridica) e affini (antropologico-culturale, psicologica della comunicazione, medico-sanitaria) fino al raggiungimento dei 180 CFU previsti.
Il corso di studi intende inoltre focalizzare l’attenzione sull’organizzazione dei servizi presenti negli ospedali di tutte le aziende sanitarie che, attraverso l’integrazione con i servizi distrettuali e di sanità pubblica assicura ai cittadini il livello primario dell’assistenza in un determinato territorio (autosufficienza territoriale).
Nello specifico la scansione temporale del percorso formativo sulle tre annualità prevede quanto segue: durante il primo anno del CdS verranno affrontate in prevalenza le materie proprie dell’area delle discipline di base come: “Sociologia generale e sanitaria”, “Informatica medica”, “Fondamenti di Diritto privato sanitario”, “Fondamenti di Diritto pubblico in sanità”. Tali insegnamenti, avranno come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze necessarie per poter affrontare tutte le materie di carattere tecnico-scientifico proprie del CdS.
Nel secondo anno del CdS verranno invece proposti oltre a due insegnamenti di base (Diritto amministrativo, dei servizi sanitari e delle infrastrutture e Politiche sanitarie e socio sanitarie) gli insegnamenti caratterizzanti il CdS come Sociologia dell’Organizzazione sanitaria, Legislazione sanitaria dell’UE, Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubblico-sanitarie. Obiettivo di tali corsi sarà di fornire agli studenti le basi necessarie per affrontare le materie professionalizzanti del terzo anno utili ad acquisire le competenze specifiche delle figure professionali che il CdS si propone di formare.
Nel terzo anno di corso, infine, oltre alla Lingua inglese (di base), verranno affrontate le altre materie caratterizzanti con l’aggiunta di due insegnamenti a scelta. Tali insegnamenti, avranno l’obiettivo di completare e consolidare tutte le expertise richieste ai professionisti che il CdS intende formare.
Saranno previste attività formative opzionali per garantire agli studenti la possibilità, soprattutto al secondo e terzo anno, di specializzare le proprie competenze.
Primo Anno | |
Insegnamenti | CFU |
Sociologia generale e Sanitaria | 12 |
Fondamenti di diritto privato sanitario | 6 |
Informatica medica | 6 |
Politica economica sanitaria e modelli parametrici di valutazione | 12 |
Economia aziendale e bilancio | 6 |
Fondamenti di diritto pubblico in sanità | 6 |
Totale | 48 |
Secondo Anno | |
Insegnamenti | CFU |
Politiche sanitarie e socio sanitarie | 10 |
Diritto amministrativo, dei servizi sanitari e delle infrastrutture | 12 |
Sociologia dell’organizzazione sanitaria | 10 |
Organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubblico sanitarie | 6 |
Legislazione sanitaria dell’UE | 6 |
Psicologia clinico sanitaria | 10 |
Totale | 54 |
Terzo Anno | |
Insegnamenti | CFU |
Lingua Inglese | 8 |
Economia e gestione delle imprese sanitarie | 6 |
Welfare e politiche sociali | 8 |
Fondamenti di spagnolo | 6 |
Etica Sanitaria | 6 |
Diritto del Lavoro | 6 |
Psicologia delle interazioni sociali nei team sanitari | 6 |
Totale | 46 |
Esami a Scelta dello studente | 12 |
Tirocinio | 12 |
Prova Finale | 8 |
Totale percorso di studi 180
Sbocchi professionali
Le professioni comprese in questa classe applicano le conoscenze esistenti in materia di gestione e controllo delle attività organizzative delle strutture sanitarie e socio-assistenziali sia pubbliche che private; di organizzazione del lavoro e gestione del personale; di gestione finanziaria e contabile delle medesime; di approvvigionamento e commercializzazione dei beni e dei servizi; di comunicazione e rappresentazione esterna ed interna dell’immagine delle stesse o di altri soggetti.
Le professioni comprese in questa categoria: coordinano le attività dei relativi uffici; formulano proposte e pareri ai dirigenti da cui dipendono funzionalmente; curano l’attuazione dei progetti, delle attività amministrative e delle procedure loro affidate, coordinando le attività del personale subordinato; forniscono in materia di risorse umane e personale specifica consulenza; svolgono attività di amministrazione, gestione, organizzazione aziendale, del lavoro e della produzione, pianificazione finanziaria ed economica, controllo di gestione, auditing e revisione, progettazione e gestione delle reti intra e inter-organizzative, project management, valutazione delle tecnologie innovative, market access del farmaco e dei dispositivi medici.
Competenze associate alla funzione:
il laureato può offrire le proprie competenze professionali in diversi settori che vanno dalle aziende sanitarie a partecipazione pubblica, alle imprese sanitarie private, alle istituzioni ed aziende che si occupano di gestione di politiche pubbliche (sanità, gestione delle c.d. utilities, ecc.).
Alla luce di tutto quanto fino ad ora illustrato, e nell’ottica di formare uno specialista completo del settore, il corso di laurea prevede obbligatoriamente tirocini formativi presso realtà sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private, nazionali ed internazionali.